Principessa del bosco, venerdì ti sei trasformata in regina. Sono corsi tutti a suggellare questa unione: un incontro tra anime unite dall’Amore.

Ma che cos’è l’Amore, mi sono chiesta.

Un Io e te romantico, ma non solo: un Io e mio figlio, un Io e i miei genitori, un Io e le mie sorelle e i miei fratelli, un Io e i miei amici, un Io e tutte le persone che hanno contribuito a rendermi felice, un Io e la natura tutta, un Io e il pianeta Terra, un Io e il cosmo, un Io e gli infiniti universi.

Tutto si è concretizzato in una sola giornata, in punta di piedi. Ogni particolare, ogni simbolo si ricollegava con te e col segreto della Vita. Nessuna forzatura, solo semplici gesti, semplici parole. Ogni anima è stata risvegliata dal tuo soffice tocco, piano piano, affinché potesse partecipare pienamente e coscientemente al rituale d’Amore dello stupefacente Spirito Intelligenza, quale sei. Quanti insegnamenti dal tuo coraggio, dalla tua semplicità nel credere autenticamente nell’amore e nella onnipotente forza della natura e di Dio.

Ma qual è il senso, mi sono chiesta.

Tutto è eterno e tutto si trasforma, questo è il vero senso e significato. Se ognuno di noi lo comprendesse e si convincesse dell’immortalità dell’anima, la vita sul nostro pianeta sarebbe diversa, l’essere umano potrebbe non perdersi nelle banalità, pochezze e meschinità che spesso caratterizzano il suo vivere.

Perché, mi sono chiesta.

Perché avremmo tempo, un tempo infinito, non scandito dal tic e tac dell’orologio, e sapremmo perfettamente che entrare nelle, e uscire dalle diverse vite e dimensioni è semplicemente evoluzione. Il possesso non esisterebbe, varrebbe la regola che tutto è di tutti, e quel tutto sarebbe in abbondanza e non ci sarebbe fine perché la natura è amore e generosità infinita e produce illimitatamente. E non ci sarebbero fame nel mondo, guerre e carestie, non ci sarebbe violenza, e magari la Terra smetterebbe di reagire provocando terremoti, inondazioni e tsunami al fine di risvegliare le nostre coscienze e dire un No definitivo all’incredibile e insensato scempio da noi operato che genera solo deturpamento, contaminazione, distruzione e morte.

E quindi, mi sono chiesta.

Quindi… questo mi sento di dirti, sorella e amica, la tua anima antica sta svolgendo il suo compito: risvegliare le anime che hanno avuto la fortuna di percorrere brevi o lunghi tratti di strada insieme a te.

E se esiste Dio, e io ci credo fermamente, sono certa che sarà orgoglioso di annoverarti tra le migliori creature che la sua divina bontà abbia creato, la cui testimonianza ed esistenza ci fa ancora sperare in un mondo, il nostro mondo, migliore.