Il percorso “La vita è bella” è nato da mie riflessioni. Occupandomi di relazioni di aiuto mi ero chiesta personalmente che cosa mi avesse fatto fare il “balzo evolutivo”. Per balzo evolutivo intendo che cosa mi avesse fatto emergere dal buio e uscire finalmente alla luce, ossia fatto rinascere, risvegliare. Mi sono venuti in mente dei nodi, quelli più stretti e ardui, che avevo dovuto sciogliere per dare inizio alla mia nuova “me”: colpa e sensi di colpa, perdonare e perdonarmi, il mio e l’altrui ego, il mio senso della vita, e infine comprendere, amare e accettare me. E così ho ideato “La vita è bella”, un percorso di crescita interiore evolutiva nell’adulto che prevede cinque incontri, ognuno a tema. Ogni incontro prevede esercizi in cui si metterà a nudo di fronte a se stessi, e solo se lo si desidera di fronte agli altri, il proprio vissuto, si potrà comprendere il proprio agito e il proprio vissuto, si potranno fare paragoni con le esperienze altrui, ci si potrà mettere nei panni altrui al fine di avere una visuale più ampia di se stessi, degli altri e del mondo intorno a noi.

Esercizi di rilassamento e di psicosintesi fanno da sfondo alle tematiche trattate e inoltre c’è un’ampia condivisione di emozioni, riflessioni, esperienze di vita vissuta tra i partecipanti. L’empatia, l’assenza di giudizio, l’accoglienza, l’accettazione dell’altro (di ogni partecipante) e delle sue esperienze di vita sono ingredienti strategici per la buona riuscita di ogni incontro.

Il gruppo che si unisce in ogni percorso di crescita diventa un’unica entità. Il legame tra i partecipanti si rivela essere forte sin dai primi incontri. Per esperienza posso affermare che nascono spesso amicizie che perdurano nel tempo, anche a percorsi ultimati, proprio perché tutti i partecipanti hanno condiviso forti momenti esperienziali di natura a volte anche intima, interiore, profonda.