Per molti e lunghi anni ho cercato invano la verità, convinta che ve ne dovesse essere una da qualche parte, universale e unica per tutti. Mi sbagliavo, o meglio ho smesso di cercare in quella direzione. Ho constatato che la Vita implica una perenne ricerca alla scoperta di risposte a domande che sono antiche come il mondo. Infatti l’essere umano è da sempre assetato di conoscenza, a tutti i livelli. La scienza o comunque un certo tipo di scienza, nonostante sia in costante progressione ed evoluzione, non riesce a rispondere a tutti i quesiti dell’uomo. E dove non giunge la scienza, ecco comparire quasi magicamente la religione che non fornisce risposte, o almeno non tutte, dando per scontato che alcuni enigmi siano conosciuti solo da Dio e che l’essere umano non sia in grado di comprenderli. La religione si pensa possa aggiustare tutto: io credo e ho fiducia che Dio onnisciente sappia che cosa sia meglio per me, essere umano. Mistero della fede. Molti misteri non vengono quindi svelati e la fede è il giusto espediente per tranquillizzare e azzittire il credente.

Dopo anni di ricerca, lettura, maestri, dogmi, religioni, filosofie occidentali e poi orientali e tanto altro, sono giunta a una conclusione: esistono tante verità quante sono gli esseri umani. Non vi è un percorso unico, le strade (spirituali) sono infinite. Sta a noi, a seconda della nostra cultura, educazione, etnia, unicità e modo di essere, trovare la propria.

Buddha alla domanda: Qual è la verità? Rispondeva: Quella che funziona. Queste parole risuonano in me forti e chiare perché rappresentano il senso del libero arbitrio che il nostro Dio ci ha donato. Ognuno può scegliere in totale autonomia, non solo chi essere, quale sia il suo posto, quali le sue azioni, ma soprattutto cosa e come pensare. Il pensiero, il credo, la fede personale sono liberi e niente e nessuno, nemmeno Dio, possono intervenire sulle nostre decisioni.

Ognuno di noi può trovare il proprio senso, scopo di vita e spiritualità in una religione, filosofia, passione, così come nel suo semplice modo di vivere. Perché come diceva madre Teresa di Calcutta: “Non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con grande amore.” Ecco che cosa fa la differenza: il cuore.

Qual è il nostro approccio alla vita, alla fede o religione, al nostro Dio, all’essere umano, agli animali, alle piante, al Pianeta Terra? Riusciamo a farlo con amore? Se sappiamo rispondere a questa semplice domanda abbiamo trovato la nostra verità.